Alex Scarpa al Cefalù Film Festival con "Stakhanov"
Dalla collaborazione con il Premio Mutti al Cefalù Film Festival, Alex Scarpa è il giovane regista trentino che partecipa , con il cortometraggio “Stakhanov” al festival incentrato sui temi dell’amicizia, della città, della pace, del futuro. Nell'intervista con Daniela Guercio, Scarpa ricorda le sue prime partecipazioni a produzioni cinematografiche, legate all'incontro artistico e umano con Razi e Soheila Mohebi, cineasti afghani rifugiati politici a Trento, per i quali è stato aiuto regista in Cittadini del nulla (di Razi Mohebi), Premio Mutti 2014, e in Una Casa sulle Nuvole (di Soheila Mohebi), Premio Mutti 2016.
A Cefalù, con Stakhanov, Scarpa presenta una favola dove i protagonisti sono chiusi in una sala, seduti tutti il giorno a costruire aeroplani di carta, senza mai relazionarsi fra loro. Si verificheranno presto eventi inattesi, ad alterare l’equilibrio della stanza e le vite dei protagonisti. Un film che chiede allo spettatore di rispecchiarsi, che si sviluppa attorno a due pensieri, come espresso dal regista: "non ci sono persone buone o cattive in senso assoluto in uno stesso contesto sociale, ma solamente individui che reagiscono in maniera differente ad una paura più o meno reale del non conosciuto. Inoltre, indipendentemente dal luogo e dalla situazione, la soluzione a gran parte dei problemi dell’essere umano sta nella socialità e nella qualità del rapporto con gli altri individui."
Vi invitiamo a leggere la bella intervista integrale ad Alex Scarpa, sul sito del Cefalù Film Festival